Bari celebra il bicentenario della nascita di Bahá’u’lláh 1817-2017

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200 anni fa nasceva Bahá’u’lláh, straordinario personaggio vissuto in  Persia nell’‘800 che, in un ambiente fortemente ostile a ogni cambiamento, portò un messaggio pacifico ma profondamente innovatore, ricco di insegnamenti che, applicati, possono portare l’intera umanità verso traguardi di giustizia, unità e quindi di pace.

Nata in Iran nel 1863, la Fede bahá’í si è rapidamente diffusa in tutto il mondo e, con i suoi 8 milioni di fedeli e la sua presenza in almeno 236 Paesi, è divenuta la religione geograficamente  più diffusa  al mondo dopo il Cristianesimo.

Già da inizio anno, le celebrazioni del bicentenario sono in atto in tutto il mondo, salutate da tributi di leader politici locali e nazionali che hanno espresso la loro ammirazione per gli insegnamenti di Bahá’u’lláh sull’unità del genere umano e sulla pace, che vengono particolarmente apprezzati dalle società multi-razziali e multi-religiose perché promuovono il dialogo e l’interazione tra persone di diverse religioni.

A Bari  la comunità bahá’í festeggerà così: il 22 ottobre, presso il Palace Hotel  in Via Lombardi 13, a partire dalle 18.00, un programma di letture, storie, preghiere cantate, intermezzi strumentali oltre all’esibizione del coro ecumenico e la partecipazione di Leo  Lestingi e Davide Dabbicco, accompagnerà la Celebrazione dei 200 anni della Nascita di Bahá’u’lláh, la "Gloria di Dio", di cui si presenterà la vita e il messaggio.      

Non mancherà la presentazione delle attività che la comunità bahá’í offre in tutto il mondo, Bari compresa, con l’obiettivo di aiutare l’individuo a sviluppare qualità spirituali e costruire capacità di servizio da offrire alla comunità nella quale vive. Persone di varie età, provenienze, credo e culture, legate da profonda unità spirituale si raduneranno all’ombra dei principi portati da Bahá’u’lláh.