Giovedì 2 luglio 2015 alle ore 19.00, il dott. James Foadi, scienziato italiano che opera nei laboratori scientifici brittannici di Harwell, nell' Oxfordshire, terrà un incontro a tema "Scienza e Religione".
Raggi di luce curvano nell'universo. La teoria di Einstein trionfa." (The New York Times, 10 Novembre 1919).
"Scienziati descrivono il 'segreto della vita'" (BBC News 1953).
"Il bosone di Higgs: un giorno storico per la fisica britannica" (The Telegraph, 4 Luglio 2012).
"La sonda Rosetta's Philae atterra su una cometa!" (ESA News, 12 Novembre 2014).
Queste sono alcuni dei tanti annunci di scoperte o momenti scientifici importanti. E' ormai più di un secolo che l'umanita' riceve periodicamente annunci veramente straordinari che riguardano la Scienza.
Il progresso causato dalle scoperte scientifiche del XX e XXI secolo ha fatto si' che la fiducia nella Scienza come dell'unica attività umana capace di far avanzare la società si sia decuplicata. Oggi la Scienza viene vista come un'impresa unitaria che abbraccia l'intero pianeta, che va al di là di barriere nazionali, di razza e ideologia.
E spesso la Scienza viene contrapposta alla Religione che, invece, viene vista come fattore frenante
del progresso, come causa di fanatismo, pregiudizio e guerre.
Ma le cose stanno veramente cosi'? Si può parlare della Scienza come fenomeno unitario? E' vero che la Scienza puo' da sola essere causa di progresso umano? E' vero che la Scienza ha causato l'indebolimento mondiale dell'influenza religiosa nel mondo?
Tutto questo verrà affrontato in un incontro aperto, seguito da dibattito.