Array
 

Giornata Mondiale della Religione 2018: Il dialogo interreligioso per evitare divisioni

Attenzione: apre in una nuova finestra. PDFStampaE-mail

Domenica 21 Gennaio ore 18.00, Comune di Bari , Via Trevisani 206  (ex Ospedaletto) "...la comunità Bahá'í è stata sin dagli inizi un'energia  promotrice di attività interreligiose. Ma abbiamo il dovere....di esporre chiaramente la nostra convinzione che se si vuole che il discorso  interreligioso

contribuisca significativamente alla guarigione dei mali che affliggono  un'umanità disperata, Si devono affrontare ora, con onestà e senza ulteriori divagazioni, le implicazioni  della suprema verità che ha portato all'esistenza il movimento: che Dio è  uno e che, al di là di ogni diversità di espressione culturale o interpretazione umana, che la Religione è  Una". Ai Capi Religiosi Del Mondo, Casa Universale di Giustizia

Il programma
Introduce
Flora Ruggieri La Notte -comunità Bahá'í
Messaggio Mario Loizzo  Presidente del Consiglio Regionale della Puglia.
Presenzia Micaela Paparella  Del Comune di Bari
Ospiti  Alcuni Rappresentanti  delle Religioni  presenti nella nostra  Città . Bernardo Kelz  ebraismo ,Rosi Lombardini Buddismo,Alessandro Pagliara Islam ,Angelo Giannini Chiesa Cattolica ,Ferdinando Curci Chiesa Mormone

 

È dal 1976 che la comunità Bahá'í di Bari organizza le celebrazioni della Giornata della Religione Mondiale, fiore all’occhiello delle attività svolte nel capoluogo pugliese: istituita nel 1950 dall’Assemblea Spirituale Nazionale dei Bahá'í d’America nella terza domenica di gennaio e concepita quale logica conseguenza della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo, la Giornata è approvata dall’Assemblea O.N.G dell’ONU. Osservata in tutto il mondo e in alcune nazioni patrocinata dallo Stato, essa ha lo scopo principale di riaffermare la libertà di cultura e di pensiero, di coscienza religiosa, di culto e di associazione pacifica, ed offre, d’altronde, un’occasione speciale per affermare pubblicamente come l’unità spirituale sia la premessa necessaria di un nuovo ordine di fratellanza e di pace.

A Bari questa celebrazione ha visto negli anni la collaborazione e l’intervento di numerosi esponenti di varie confessioni religiose, nella cornice della Sala consiliare del Comune e del Fortino di Bari, luoghi simbolici e storici della città. Tra i tanti ricordiamo Padre Leonardo Leonardi, Padre Damiano Bova, Don Angelo Romita per il cattolicesimo; il prof. Nico Pantaleo per il protestantesimo; l’ing. Michele Tridente e Hafida Faridi per l’islam; il Maestro Francesco Israel Lotoro, il prof. Alexander Wiesel, l’ing. Bernaldo Kelz e il prof. Guido Regina per l’ebraismo; Giovanni Maggiore per la soka gakkai buddista;  e infine giornalisti e moderatori come Vittorio Stagnani, Franco Sorrentino, Leo Lestingi, Onofrio Pagone, Manlio Triggiani.

Fra gli eventi pubblici organizzati dai Bahá'í, la Giornata della Religione Mondiale è certamente  quello che maggiormente permette di realizzare un’osmosi tra comunità religiose e autorità civili. Spesso organizzata come tavola rotonda,  a volte scandita da musica e letture sacre, la Giornata rappresenta un ponte gettato fra gruppi umani diversi, un’occasione di condivisione di esperienze, un seme di comprensione reciproca che anno dopo anno vede sempre più persone collaborare in direzione del dialogo interreligioso e del riconoscimento dell'unità delle Fedi, confermando l'esistenza di un tessuto di amicizia e stima fra le comunità religiose rappresentate, un risultato pregevole costruito in circa trent'anni a Bari. La presenza costante di rappresentanti delle istituzioni politiche locali conferma di anno in anno la crescente sensibilità delle stesse al tema della convivenza fra culture e della partecipazione allargata.