A Sua Santità Papa Francesco,
l’Assemblea Spirituale Locale dei Bahá’í di Bari si unisce alle istituzioni civili e religiose e alla cittadinanza intera nel darLe il benvenuto nella nostra città.
“Siete frutti di un unico albero e foglie di un solo ramo” - Bahá'u'lláh
Guardando alla storia dell’uomo non passa inosservato un ristretto numero di Fondatori delle religioni che, con i loro insegnamenti, hanno saputo dare un significativo contributo allo sviluppo della società umana. Tra questi troviamo Abramo,Mosè, Krishna, Zoroastro, Buddha, Gesù, Mohammad ed altri.
È convinzione dei baha’ì che le loro religioni provengono dalla stessa fonte e sono, nella loro essenza, capitoli susseguenti di un’unica realtà che possiamo definire come la religione di Dio.
Bahá’u’lláh, l’ultima di queste figure, ci ha lasciato insegnamenti spirituali e sociali particolarmente utili per i nostri tempi. Il Suo messaggio fondamentale è quello dell’unità. Ha posto particolare attenzione nello spiegare l’unicità di Dio, l’importanza dell’unità della famiglia umana, e la straordinaria concezione che la religione è, in definitiva, un’unica realtà che si esprime nelle molte forme religiose a noi oggi note.
Bahá’u’lláh ha detto: “La terra è un solo paese e l’umanità i suoi cittadini”.
Fondata oltre un secolo e mezzo fa, la Fede Bahá’í si è diffusa in tutto il globo. Appartenenti alla Fede Bahá’í vivono in oltre 100.000 località e provengono da ogni nazione, gruppo etnico, cultura, professione, e classe sociale ed economica.
I bahá’í credono che la sfida che l’umanità deve affrontare oggi sia quella di riconquistare la dimensione interiore dell’individuo e di costruire una nuova dimensione sociale capace di produrre e mantenere uno stato continuo di vera pace e progresso individuale e sociale.
A Sua Santità Papa Francesco,
l’Assemblea Spirituale Locale dei Bahá’í di Bari si unisce alle istituzioni civili e religiose e alla cittadinanza intera nel darLe il benvenuto nella nostra città.
A duecento anni dalla Sua nascita, l'influenza, l’attualità e l’universalità del messaggio innovatore del Báb ispirano i bahá'í di tutto il mondo.Anche Bari si unisce alle celebrazioni.
Centosessantanove anni fa, il 9 Luglio 1850, a Tabriz in Persia sotto il bruciante sole di mezzogiorno e attraverso una folla rumoreggiante e aggressiva, fu condotto al patibolo un giovane conosciuto con il nome de ”Il Bab” (la Porta).
Venerdì 28 giugno alle ore 18.30 presso la libreria Culture Club Cafè di Mola di Bari, verrà presentato il libro "La Promessa della Pace Mondiale".
Pagina 5 di 27